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Divulgazione della vulcanologia

 

Coordinatore scientifico del progetto

Roberto Scandone Prof. Associato

Dipartimento di Fisica, Università Roma Tre

 

 

Partecipanti al progetto

 

UR#

AFFERENZA

RESPONSABILE

1

Dip. Fisica, Roma Tre

R. Scandone

 

Obiettivi generali

-   TASK 1 - Metodologie didattiche standard

-   TASK 2 - Metodologie didattiche informatiche

 

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TASK 1 - Metodologie didattiche standard

 

Responsabile scientifico G. Pasquarè

 

-   Depliant illustrativi delle caratteristiche vulcanologiche e geologiche di tutti i vulcani attivi italiani. 

-   Sperimentazione di cartografia geologica divulgativa delle aree vulcaniche ed in particolare per l´ETNA. Si pensa di avviare la realizzazione di una carta geologica, opportunamente compilata a fini educativi, per diffondere la conoscenza della fisionomia geologica del territorio a tutti i livelli di apprendimento.

 

OBIETTIVI I ANNO

depliant illustrativo Etna, Vulcano

 

RISULTATI I ANNO

2 Depliant Illustrtivi ETNA su le caratteristiche generali del vulcano ed il sistema di sorveglianza; entrambi in  formato PDF distribuiti attraverso il server della didattica del Gruppo

 

PRODOTTI DELLA RICERCA

-       2 Depliant in formato PDF

 

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TASK 2 (metodologie didattiche informatiche)

 

Responsabile scientifico R.Scandone

 

La schema generale prevede queste voci:

-   Pagina indice della didattica sui vulcani italiani.

-   Note introduttive di vulcanologia

-   Le aree vulcaniche italiane (mappa sensibile)

-   L´area vulcanica romana

-   L´area vulcanica campana

-   Le Eolie

-   L´Etna

-   I vulcani del canale di Sicilia

 

OBIETTIVI I ANNO

anno: Pagine Web Etna, Vulcano; inizio servizio:"Chiedi al vulcanologo"

 

RISULTATI I ANNO

-   Pagine Web Etna, Vulcano

-   Rassegna Stampa sulla vulcanologia in Italia

 

PRODOTTI DELLA RICERCA

Pagina Web su didattica della vulcanologia

http://vulcan.fis.uniroma3.it/GNV/index.html

 

COMMENTO SUI RISULTATI DEL PRIMO ANNO

Nel primo anno del progetto il sito ha ricevuto il contatto con oltre 60000 differenti IP (macchine differenti) ed ha fornito un complesso di oltre 20000 MB di informazione. I risultati del primo anno mostrano come maggiormente promettente per lo sviluppo di questo progetto il concentrarsi sullo sviluppo internet della divulgazione in quanto esistono oggettive difficoltà alla produzione e divulgazione di depliant cartacei . Tale distribuzione risulta nel migliore dei casi episodica e ristretta ad aree geografiche determinate. Ci sembra quindi più opportuno che questo aspetto venga delegato alle strutture di base locali (Centri di Informazione di Vulcano e Stromboli, Poseidon, Oseervatorio Vesuviano). Per quanto riguarda l´attivazione del servizio di richiesta di informazioni al vulcanologo, il progetto risulta defitario di personale da dedicare esclusivamente a questa mansione, in quanto specie in momenti di crisi, il server risulta letteralmente inondato dalle richieste. Abbiamo preferito garantire una certa dose di informazione fornendo un servizio di rassegna stampa con informazioni controllate per ciiò che riguarda l´attendibilità ed eventualmente commentate. Sarebbe tuttavia opportuno stabilire un collegamento con le agenzie di controllo INGV etc. per garantire anche un´informazione diretta in caso di crisi.

Da un punto di vista informatico è nostra intenzione, sulla base dell´esperienza di questo periodo realizzare depliant informativi-divulgativi in formato pdf che oltre ad essere più economici permettono una diffusione non-episodica, e su scala nazionale. Questa diffusione accompagna quella avviata di consultazione della pagina Web.

Per quanto riguarda la Pagina sulla didattica, è stata realizzata la struttura generale con l´indice che al momento comprende i più importanti vulcani italiani.

Nel prossimo anno ci ripromettiamo di implementare in modo particolare oltre agli obiettivi proposti anche piccole animazioni o video su fenomeni vulcanici.

 

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